Querceta

Cultura e tradizioni

Il nostro territorio è da sempre un luogo ricco di tradizione e di folklore. I piccoli centri urbani che lo contraddistinguono sono i contesti ideali, adatti a favorire la nascita di affascinati e pittoresche manifestazioni della tradizione popolare.
Al tempo stesso, il contesto geografico di questo territorio, come incastonato tra il mare e la montagna, regala suggestivi paesaggi che da sempre hanno ispirato artisti, scrittori e personalità eclettiche.

Approfondimenti
  • Gastronomia

    Scopri le ricette tipiche della nostra zona:

    Tordelli Versiliesi, Matuffi, Intruglia, Manifregoli, Potina ...

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  • Persone di rilievo

    Scopri i personaggi di rilievo della Piana di Querceta

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  • L'olivo quercetano

    La coltura dell'olivo in Versilia Storica, ed in particolare nella Piana Quercetana, ha avuto nel corso dei millenni un'importanza primaria. Non è chiaro come questa pianta sia stata introdotta per la prima volta nel territorio. Forse gli Etruschi, che già ne facevano vasto uso; forse le razzie alle navi focesi che transitavano al largo per raggiungere Marsiglia. Ma non è da escludere neanche una evoluzione da piante selvatiche.

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  • L'asino, il miccio

    “Miccio”, in dialetto versiliese, significa “asino”, ed è l’animale su cui cadde la scelta per correre il nostro Palio. Trattandosi di asini, l’uso del verbo “correre” sembra un po’ azzardato, ma a Querceta, sin da quella lontana primavera del 1956, non ci fu il minimo tentennamento al riguardo, rappresentando l’umile e testardo parente del destriero scelta quanto mai azzeccata per sottolineare, sia il marcato e riconosciuto spirito “anarcoide” delle genti versiliesi, nonché la volontà di porre in ridicolo il concetto.

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  • L'Istituto Comprensivo Didattico

    L'Istituto Comprensivo "Enrico Pea" di Seravezza, con sede a Querceta in via Menchini (loc. Marzocchino) è stato costitutito nel Settembre 1999 in seguito alla fusione delle Scuole Medie di Querceta con il Circolo Didattico di Seravezza. È attualmente costituito da dodici scuole: quattro materne (Scuola dell'Infanzia), sei elementari (Scuola Primaria) e due Scuole Medie, dislocate in varie aree del territorio comunale.

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  • La via Francigena

    La via Francigena (oppure Francesca, o Romea) nel medioevo rappresentava la più importante arteria di pellegrinaggio religioso (e non) verso le città sante della cristianità di Roma e Gerusalemme, a sud, e di Santiago di Compostela, ad ovest. Più che una via possiamo immaginarla come un reticolo di percorsi confluenti nei luoghi santi. I pellegrini che da nord raggiungevano Roma potevano poi proseguire, seguendo percorsi simili, alla volta di Gerusalemme.

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  • Premi e Concorsi

    Il Premio Letterario Dialettale intitolato a Silvano Alessandrini ed il Concorso Fotografico in memoria di Fulvio D'Iorio, sono eventi organizzati da questa Pro Loco per ricordare due figure che tanta parte hanno avuto, ognuno nel proprio campo d'azione, nella storia recente della nostra piana.

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  • Il Maggio

    Il “Maggio” è un’antica forma di teatro popolare. Nata sull'Appennino Toscano nell’800, si è presto diffusa anche nelle zone dell'Appennino Modenese e Reggiano, nei territori della Lucchesia, della Versilia, del Massese ed in altre zone ad essi limitrofe. Trae origine dalle sacre rappresentazioni medioevali ed il nome gli deriva dalle feste del mese Mariano. Nel corso dei secoli hanno raccolto “contaminazioni” di varia provenienza dalle quali, appunto, è derivato il Maggio.

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  • L'Angolo della Poesia

    Poesie in dialetto versiliese, e non, di Silvano Alessandrini ed altri.

    Sezione aperta al contributo di tutti. Contattateci.

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